L’idea di fare lo Zoncolan è nata per gioco…data l’assenza delle gare avevo voglia di un’obiettivo che mi tenesse alta la motivazione per allenarmi (anche se mi basta poco 😅).
Durante la quarantena grazie al mio coach Stefano la Cara sono riuscito a mantenere un buon stato di forma e quando finalmente siamo potuti tornare in strada ho cominciato a macinare chilometri (anche oltre quelli previsti dalla sua tabella….ma non diteglielo 😁).
Poi una mattina durante un giro in compagnia della squadra di ciclismo di cui faccio parte IRON BIKE con un compagno decidiamo di scalare lo Zoncolan…ovviamente dal versante più duro…quello di Ovaro.
Finalmente il fatidico giorno arriva e tra ansia, voglia e timore…di buon ora partiamo alla volta del monte.
Dall’albergo abbiamo 25km da fare con qualche salita…ottimi per scaldarci.
Arrivati ad Ovaro ci aspetta l’arco e qualche frase di incoraggiamento…segno della croce e via.
Dopo 1 ora siamo finalmente in cima…la gioia è immensa ed il panorama altrettanto bello.
Il tempo di qualche foto ed il doveroso stemma della squadra come ricordo dell’impresa e via giù dal versante più facile…oramai è fatta…anche quest’anno posso dire di essermi tolto la mia soddisfazione.
Road to IronMan Cervia 2020 (speriamo)